Nella sede di Confindustria Brescia, MICS porta il confronto su digitale, sostenibilità e competenze: oltre 1.000 ricercatori coinvolti, 146 progetti attivi in 8 aree tematiche di cui 20 guidati dall’Università di Brescia per accelerare l’innovazione del Made in Italy.

Gli esseri umani svolgono ancora oggi un ruolo centrale nel cambiamento socio-tecnico che sta portando alla fabbrica del futuro. SOSTELOGICA, progetto finanziato da MICS – Made in Italy Circolare e Sostenibile con fondi PNRR, combina un approccio di Design Centrato sull’Uomo con le tecnologie dei Digital Twin Umani, ridisegnando le postazioni di lavoro nel settore dell’abbigliamento e dell’oggettistica Made in Italy per renderle più ergonomiche, inclusive e sostenibili.

Nell’ambito di MICS – Made in Italy Circolare e Sostenibile, finanziato dal MUR con fondi PNRR, il progetto coordinato da 22 ricercatori tra università e aziende italiane mira a estrarre il collagene dagli scarti di lavorazione della concia mediante l’applicazione di enzimi e a utilizzarlo come filler in due fasi fondamentali del processo di produzione, riducendo così la dipendenza dalle tradizionali resine acriliche e poliuretaniche.

Il progetto “Optiter”, finanziato da MICS – Made in Italy Circolare e Sostenibile attraverso i fondi PNRR, va oltre i limiti della tradizionale manutenzione predittiva, sviluppando nuove metodologie digitali per la produzione di componenti in fibra di carbonio dotati di sensori integrati. L’obiettivo è monitorare in tempo reale la condizione dei materiali, migliorando sicurezza e affidabilità.

Dalla rigenerazione dei materiali al design digitale, fino ai nuovi strumenti di tracciabilità e formazione, la mostra di Firenze racconta come imprese e ricerca — da Favini a Marras, Missoni, Riva 1920, Cassina, Kartell, Artemide, Olivetti e Brionvega — trasformino la sostenibilità in valore concreto per le filiere del Made in Italy.

La mostra, visitabile dal 9 ottobre presso Palazzo Vecchio, presenterà il legame tra la tradizione di sostenibilità del Made in Italy e alcune delle tante innovazioni elaborate nell’ambito del progetto MICS-Made in Italy Circolare e Sostenibile, rappresentando una delle date del suo Roadshow

Si è svolta a Padova, presso lo SMACT Competence Center, la settima tappa del Roadshow di MICS. L’appuntamento dal titolo “MICS: Made in Italy e Made in Science insieme per lo sviluppo del territorio” ha offerto a istituzioni, università e imprese l’opportunità di confrontarsi sui temi chiave della trasformazione energetica, digitale e circolare, con un focus particolare sul ruolo del Veneto e delle sue filiere produttive nello sviluppo del Paese.

L’evento dal titolo “MICS: Made in Italy e Made in Science insieme per lo sviluppo del territorio”, che si terrà il 30 settembre presso lo SMACT Competence Center, vedrà tra i partecipanti anche esponenti del mondo accademico, le istituzioni e le imprese che si confronteranno sullo sviluppo energetico, digitale e circolare del territorio.

La simbiosi industriale non è solo una questione tecnologica ma anche culturale: significa ripensare ex novo il modo in cui produciamo e consumiamo. È questo l’obiettivo di “From textile waste to resource: exploring industrial symbiosis opportunities between the textile and the furniture sectors”, un progetto di ricerca coordinato dal Politecnico di Bari in collaborazione con il Politecnico di Torino, l’Università degli Studi di Palermo e Natuzzi S.p.A.

Nel progetto “Innovative photocurable formulations for AM applications in the production of ceramic tiles molds”, una squadra di ricercatori del Politecnico di Torino in collaborazione con SACMI – Cooperativa Meccanici Imola, sviluppa nuove resine fotopolimerizzabili ad alta viscosità per la stampa 3D di stampi ceramici.

L’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna e Thales Alenia Space Italia S.p.A. ripensano gli habitat spaziali del futuro attraverso un living lab digitale orientato dal design. Il progetto, finanziato da MICS-Made in Italy Circolare e Sostenibile (Partenariato Esteso del MUR con fondi PNRR), dimostra come ambienti e oggetti ben progettati possano migliorare la qualità della vita e le prestazioni delle persone nello spazio. Abitare lo spazio non significa più soltanto arrivarci, ma anche viverci bene in ambienti modulari, sostenibili e pensati per il benessere delle persone

SOLARIS, proposto dalla Stazione Sperimentale per l’Industria delle Pelli e delle Materie Concianti S.R.L. e finanziato da MICS – Made in Italy Circolare e Sostenibile (Partenariato Esteso del MUR con fondi PNRR), promuove tecnologie abilitanti per pelli innovative, sostenibili e circolari ed integra scarti agroalimentari, tessili e conciarie secondo modelli di Simbiosi Industriale

All’interno di MICS-Made in Italy Circolare e Sostenibile (Partenariato Esteso finanziato dal MUR con fondi PNRR), arriva PBR Fashion, un progetto di ricerca promosso dal Politecnico di Milano, che trasforma l’esperienza di acquisto online. In arrivo un sistema innovativo che combina tecnologia Physically Based Rendering, etichette intelligenti 4D e fruizione multisensoriale in modalità XR.

Mentre la sostenibilità diventa ogni giorno di più una priorità per l’industria italiana, il progetto LINFA-VAIA PLAY, promosso nell’ambito di MICS-Made in Italy Circolare Sostenibile, si afferma come una buona pratica di simbiosi industriale. Insieme a un gruppo di ricercatori dell’Università degli Studi di Trento, la start-up VAIA trasforma il legno degli uliveti pugliesi vittima di Xylella in un biomateriale per il settore tech, da impiegare nella stampa 3D di supporti analogici e sostenibili per dispositivi elettronici

In un mondo dove il consumo di risorse naturali cresce a un ritmo insostenibile, l’approvvigionamento di minerali e metalli critici si fa sempre più incerto: a confermarlo è il dato di Global Footprint Network secondo cui quest’anno l’Earth Overshoot Day in Italia è il 6 maggio, 13 giorni prima rispetto al 2024.

Al via un’importante innovazione per la salute, lo sport e la sicurezza sul lavoro: “Aurora – Sustainable Augmented Products for Sports and Safety” progetta prodotti intelligenti, sostenibili ed inclusivi per il futuro del workwear e dello sportwear.

Promuovere l’identità culturale e industriale italiana, nonché consolidare la consapevolezza sul valore dei giovani talenti nel mondo della ricerca e dell’innovazione.

La Giornata Internazionale Rifiuti Zero, che si celebra il 30 marzo, è un’occasione voluta dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite per sensibilizzare la popolazione mondiale sull’importanza di adottare nuovi modelli di produzione industriale e incoraggiare un consumo responsabile.

Si è svolta oggi a Torino, presso l’Unione Industriali Torino, la quarta tappa del Roadshow di MICS, intitolata: “Il Made in Italy tra tecnologie all’avanguardia e nuovi concetti di fabbrica”. AI, industria 4.0, simbiosi tra transizione tecnologico-digitale e ambientale, nonché la crucialità dell’impegno collettivo di istituzioni, centri di ricerca università e aziende, sono stati i principali temi al centro di dibattito

L’evento, che si terrà presso l’Unione Industriali Torino, sarà un’occasione di incontro tra istituzioni, mondo accademico e imprese, per analizzare come le tecnologie di stampa 3D e produzione avanzata possano trasformare i processi industriali, rendendoli più digitali, flessibili e sostenibili.