Dentro l’economia della conoscenza: dove nasce l’innovazione e cresce la collaborazione

In Mics prendiamo sul serio le parole “servizio”, “utilità” ed “economia della conoscenza”. Crediamo che la crescita passi non solo dall’innovazione tecnologica, ma anche dalla capacità di mettere in circolo la conoscenza, renderla accessibile, trasformarla in valore condiviso. È questo il senso profondo dell’economia della conoscenza: un modello che vive di competenze, reti e informazioni aperte, e che trova nella collaborazione tra ricerca, impresa e istituzioni la sua vera forza propulsiva.

Che relazione esiste tra conoscenza e innovazione?
Una relazione profonda e dinamica: la conoscenza è la materia prima dell’innovazione, il terreno su cui germogliano idee, processi e soluzioni nuove. Senza conoscenza condivisa, l’innovazione resta un atto isolato; senza innovazione, la conoscenza rischia di diventare sterile. È nell’incontro tra ricerca, sperimentazione e scambio aperto di competenze che nasce il vero progresso. In questo senso, ogni progetto di Fondazione MICS è un laboratorio vivo di connessioni, dove la conoscenza si trasforma in motore di cambiamento.

Proprio da questa visione — dove conoscenza e innovazione si alimentano a vicenda — nasce la scelta di arricchire il sito della Fondazione MICS con una nuova sezione dedicata al Monitoraggio legislativo, pensata per offrire strumenti aggiornati e comprensibili a chi ogni giorno lavora per trasformare le idee in progresso sostenibile.

Da questo mese, sul sito della Fondazione MICS, all’interno delle NEWS c’è una nuova sezione che parla proprio di questo: Monitoraggio legislativo. Uno spazio vivo, aggiornato con regolarità, che mette ordine tra norme, direttive e linee guida che impattano innovazione, sostenibilità e circolarità nel manifatturiero.

La cura editoriale è affidata a Economia Circolare, partner autorevole e competente, che da anni analizza con rigore i cambiamenti normativi e la loro ricaduta su imprese, filiere e territori. Il risultato è un presidio informativo chiaro e affidabile: niente labirinti, niente gergo superfluo. Solo ciò che serve per capire cosa sta cambiando e come prepararsi.

Dentro la nuova sezione trovi: sintesi puntuali delle novità (europee e nazionali), riferimenti ai testi ufficiali, letture di contesto e, quando è utile, chiavi di interpretazione per i diversi attori dell’ecosistema — dalle PMI ai centri di ricerca, fino alle istituzioni che dialogano con l’industria. L’obiettivo è semplice e ambizioso insieme: ridurre il rumore, aumentare la comprensione, favorire decisioni tempestive e consapevoli.

Questa iniziativa nasce da un’idea precisa di comunicazione: non limitarsi a raccontare il cambiamento, ma accompagnarlo. Se il quadro regolatorio evolve, la nostra informazione deve evolvere con lui. Per questo abbiamo lavorato a un formato che coniuga velocità e profondità: aggiornamenti rapidi quando servono, approfondimenti quando contano, sempre con una fonte riconoscibile e un metodo trasparente.

“Il sito MICS si arricchisce di una nuova funzione” può sembrare una frase di rito. In realtà, per noi significa aprire una finestra quotidiana su ciò che orienta scelte, investimenti, competenze. Significa offrire uno strumento concreto a chi, ogni giorno, innova prodotti e processi con sguardo responsabile, in un’ottica circolare.

È un passo in avanti nel nostro modo di lavorare: collaborativo perché costruito con un partner di qualità; ispiratore perché aiuta a vedere nella norma non un ostacolo, ma una mappa; in continua evoluzione perché crescerà con le esigenze della community MICS e con l’agenda della sostenibilità.

Vi invitiamo a esplorare la sezione, salvarla tra i preferiti e tornarci spesso.

Enza Gioia, Responsabile Comunicazione, Marketing & Eventi MICS-Made in Italy Circolare e Sostenibile
6 Novembre 2025